Circa il 20% degli individui con gravi allergie a cavalli, cani, conigli 

(o allergie alimentari alla carne di maiale, manzo o bianco dell’uovo) non hanno reazioni vicino ad un gatto che produce bassi valori di Fel-d1 come il gatto siberiano.

La maggior parte delle allergie secondarie al gatto sono causate dalla proteina Fel-d2 (albumina felina) o Fel-d4 (lipocalina felina). Il siero dell’albumina felina è responsabile della maggior parte di reazioni incrociate con altri animali. 

Circa il 25% delle persone allergiche ai cavalli reagisce anche alla Fel-d4. Questi individui sono considerati allergici trasversalmente sia ai gatti che ai cavalli. L’asma ed altre reazioni delle vie aeree agli animali sono solitamente provocate dalla Fel-d4 (lipocalina felina) o dalla Fel-d1 (glicoproteina che si lega agli ormoni).

Una serie di studi ha dimostrato che i topi maschi non sterilizzati producono da 500 a 1000 volte in più lipocalina delle femmine. I livelli di lipocalina sia nel maschio che nella femmina si riducono drasticamente con la sterilizzazione. Questi studi non sono stati condotti sui gatti, ma è ragionevole pensare che gli individui con gravi allergie ai cavalli o ai conigli avranno scarse reazioni (o nessuna) in presenza di una femmina sterilizzata.

Ad oggi, non esistono test commerciali che possano misurare la quantità di allergene Fel-d2 o Fel-d4. Le persone che soffrono di gravi forme d’asma indotte dai gatti, dovrebbero passare qualche minuto con un gatto a bassa produzione di Fel-d1 prima di acquistare un cucciolo siberiano. Testare il pelo del gatto non è sufficiente per persone che soffrono di allergie verso l’albumina o la lipocalina.

La seguente tabella illustra gli allergeni felini più comuni e le percentuali di persone allergiche che reagiscono a ciascun allergene: