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Linguaggio del Corpo Felino

Le orecchie

E’ difficile da credere, ma le orecchie dei gatti contengono più di due dozzine di muscoli, che rendono possibili movimenti di 180° stile “L’Esorcista” sia in avanti che all’indietro che lateralmente. Anche se possono muoversi liberamente come delle parabole alla ricerca del suono, le orecchie non servono solo per sentire.
Le orecchie e la coda del gatto svolgono ruoli fondamentali nel linguaggio corporeo del gatto, seguite a ruota dagli occhi. La corretta interpretazione dei segni, vi consentirà di capire l’umore del vostro gatto e, in certi casi, evitare di rimanere feriti.

interpretare orecchie gatto

  1. Il gatto rilassato: normalmente, le orecchie di un gatto rilassato puntano leggermente in avanti e verso il lato. La posa indica contentezza e senso di benessere. Il gatto non è né impaurito né aggressivo.
  2. Il gatto in allerta: quando il vostro gatto è in allerta e qualcosa ha catturato il suo interesse, le sue orecchie punteranno decisamente verso l’alto ed in avanti. Solitamente i gatti vi salutano con le orecchie erette, segno di affettuosa amicizia.
  3. Il gatto nervoso: se le orecchie del gatto si muovono verso il basso lateralmente, vuol dire che è agitato e nervoso. Potrebbe essere il momento di offrire rassicurazioni ed un abbraccio sicuro. Se lo fa in maniera persistente potrebbe essere il segno di problemi medici.
  4. Segni di aggressione: le orecchie che si muovono progressivamente all’indietro sono segno di un’aggressività crescente. Le orecchie del gatto che si muovono da una posizione verticale ad una laterale, indicano un incremento della paura, del fastidio o della sottomissione, un preciso segnale di lasciarlo in pace. Il gatto potrebbe anche tenere spesso questa posizione a causa di infezioni alle orecchie.
  5. Modalità d’attacco: quando le orecchie si appiattiscono totalmente contro la testa in posizione difensiva, il vostro gatto è terrorizzato e può attaccare. In modalità d’attacco, il gatto tiene istintivamente le orecchie appiattite per proteggerle da morsi e graffi durante il combattimento. Le orecchie che puntano all’indietro tra la posizione di gatto in allerta e gatto sulla difensiva indicano un probabile attacco soprattutto se disturbato. Capire quando il gatto può attaccare vi risparmierà fastidiosissime ferite. In definitiva mai prendere in braccio o toccare un gatto con le orecchie all’indietro perché vi esponete ad un altissimo rischio di graffi e/o morsi.
  6. Il gatto ambivalente: le orecchie del gatto sono in grado di muoversi in maniera indipendente una dall’altra. Quando sono in posizioni differenti, il gatto è insicuro e indeciso sul da farsi. Molto probabilmente si ritirerà per valutare meglio la situazione ed una volta fatto sposterà le orecchie nella modalità adatta.

La coda

La coda del gatto è come un grande apostrofo alla fine del corpo che mette in evidenza gli affetti, l’aggressività, la paura e la felicità del gatto. Uno dei movimenti più primitivi della coda del gatto è la violenta spazzata avanti e indietro. Sia che il gatto sia un gatto selvatico in caccia di una preda od un gatto domestico in caccia di una lucertola, spazzerà la coda avanti e indietro per incoraggiare la preda a muoversi in modo da partire con l’attacco. In casa, o lo si lascia stare finché non si rilassa o gli si può lanciare un topolino di stoffa da attaccare! Di solito non è una buona idea prenderlo in braccio quando è in questo stato, perché l’oggetto dell’attacco possiamo diventare facilmente noi!!!
E’ meglio anche non scherzare con il gatto quando la sua coda è in posizione aggressiva-difensiva. In questa posizione la coda è abbassata ma la punta è rivolta verso l’alto. Questa posizione indica che qualcosa ha attirato l’attenzione del gatto ed è molto nervoso, in difensiva ed insicuro dell’ambiente che lo circonda. Se provate a prenderlo quasi sicuramente vi attaccherà.
Un gatto felice tiene la coda verso l’alto e se vi saluterà con la coda tremante, vuol dire che è estremamente felice di vedervi. Questo è il momento di ricoprirlo di coccole!
Se state introducendo un nuovo gatto dentro casa, leggere i movimenti della coda può aiutarvi a prevenire uno scontro. Sicuramente non vorrete prendere in braccio l’aggressore in un momento del genere, ma uno spruzzino con un po’ d’acqua dovrebbe essere sufficiente a persuaderlo a ritirarsi.

linguaggio coda gatto

Occhi

Non solo gli occhi dei gatti sono bellissimi e ipnotizzanti, ma possono anche offrirci tutta una serie di indizi su quello che sta percependo dal mondo esterno:

  • Pupille dilatate: le pupille del gatto si possono dilatare in seguito a sorpresa, spavento o stimoli forti.
  • Pupille contratte: il gatto è teso ed in modalità aggressiva, anche se bisogna sempre tenere conto della luce ambientale presente.
  • Sguardo fisso: se un gatto vi fissa, è una sorta di sfida per lui!
  • Ammiccare: se il gatto ammicca mentre vi guarda il significato diventa esattamente l’opposto dello sguardo fisso. Significa che il gatto si sente sicuro, rilassato e confortevole con voi.
  • Occhi mezzi chiusi: segno di fiducia e rilassamento.

Posture

Abbiamo poi una serie di posture e atteggiamenti tipici. Nel disegno qui sotto sono rappresentate le diverse posture del gatto assunte man mano che cresce il livello di fiducia e rilassatezza nei vostri confronti:

linguaggio del corpo gatto

E questa è la traduzione del disegno sottostante che rappresenta i tipici atteggiamenti felini:

  1. Gatto con le orecchie in avanti: “Sono contento di vederti. Se mi allunghi la mano potrei darti una capocciatina per salutarti (o sniffartela perché sono timido!)
  2. Gatto con le orecchie in alto, seduto e in allerta: “Sto ascoltando attentamente. Era un uccellino o un topo? Non sono sicuro, ma lo scoprirò”
  3. Gatto con le orecchie appiattite all’indietro e gli occhi spalancati: “Mi sento spaventato e ansioso!”
  4. PURRRRRR: “Faccio purrrrrrrr per tante ragioni (cena, carezze, crogiolarsi al sole), basta che mi dai una qualche forma di contatto e mi piacerà”
  5. Miagolii: “Ciaooooo! Benvenuto a casa. E’ pronta la cena?”
  6. Pigolando alla finestra: “Ho visto una preda fuori dalla finestra ma non penso di riuscire a catturala”
  7. Gatto con le orecchie all’indietro, ingobbito e con il pelo gonfio che soffia:” Sono sulla difensiva. Sto gonfiando il pelo così sembro più grosso e qualunque cosa mi stia spaventando mi lascerà in pace.”
  8. Gatto che mostra il didietro: “Non ti offendere, sono solo amichevole! Noi gatti ci diciamo ciao sniffandoci il posteriore come fanno i cani!”
  9. Gatto che si rotola a pancia in su:” Mi fido, ma attento alle tue dita perché potrei decidere di cominciare a giocare!”
  10. 10. Gatto che porta un dono:” Sto cercando di ripagarti e di insegnarti a cacciare. Vedi che bravo cacciatore che sono?”
  11. Gatto che si strofina contro un tavolo o una persona:” Questa è casa mia e spargo il mio odore in giro perché mi rassicura.”
  12. Gatto che impasta: “Mi sto mettendo comodo, fare la pasta è proprio come con la mamma.”
  13. Gatto in scatola: “Ti sembrerà sciocco, ma così mi sento sicuro. Posso vederti e tu non mi vedi”
  14. Gatto monorotaia: “Sono felice e rilassato. Puoi anche chiamarla la mia posizione della sfinge”
  15. Gatto che ti guarda ammiccando lentamente:” Ti sto baciando. Se mi copi, potrei anche farlo di nuovo. Sono dell’umore giusto.”

 linguaggio del corpo gatto